Circoli d'arte - le rotatorie come strumento per valorizzare il territorio
Rotatoria R3
Vicenza (2005)
(con arch. G. Sirigatti)
L’idea progettuale proposta per la rotatoria “R3” si configura come una costruzione basata sulla composizione di volumi dalla geometria molto controllata e sull’uso sapiente dei materiali, tutto mirato ad accentuare il valore evocativo e monumentale dell’insieme.
Un anello pavimentato di colore grigio scuro (tipo ardesia) “stacca” l’area interna della rotatoria dalla
strada: isolandola visivamente dalla carreggiata la pone idealmente su un piano superiore, la esalta formalmente e la mette in maggior rilievo all’occhio del viaggiatore, ciò senza isolarla
formalmente dal contesto. Immediatamente dopo questo anello scuro un altro anello, questa volta chiaro e brillante: è la vasca di raccolta dell’acqua proveniente dalle fontane a gradoni con cui
compone un unico elemento che unifica la parte più interna della rotonda con il bordo su strada. L’acqua scende con movimento veloce e si raccoglie in un canale nella parte
bassa